Nell'AirCleaner i progettisti hanno sfruttato tutte le proprietà dei raggi UVC, incrementandole:
Grazie ad un analizzatore laser di particelle pm 2,5, Air Cleaner si regola automaticamente alla velocità più idonea a depurare l’aria nel minor tempo in base alla quantità di micropolveri rilevate. All’interno, l’azione ultravioletta germicida, avviene in un tubo di flusso riflettente con 3 lampade LED UV-C.
L’aria, già depurata, prima di reimmettersi nell’ambiente, passa attraverso un filtro HEPA H13 impregnato di una sostanza germicida che garantisce un’efficienza filtrante del 99,97% a 0,3 μm.

TECNOLOGIA
La radiazione ultravioletta germicida utilizza la luce ultravioletta (UV) alla lunghezza
d’onda UV-C, circa 254 nm, per modificare il DNA o l’RNA dei microorganismi (virus,
batteri, funghi, acari) impedendo loro di riprodursi e quindi di essere dannosi.
Studi in vitro hanno dimostrato che la luce UV-C è in grado di inattivare il 99,99% del virus dell’influenza in aerosol e il 99% dell’influenza N1H1. Altri studi hanno confermato l’azione germicida dei raggi UV-C su patogeni della famiglia dei Coronavirus (SARS-HERS). (Istituto Superiore di Sanità, rapporto n. 25/2020).
Diversi enti e organizzazioni di importanza mondiale, come OMS, EPA, CDC, ASHRAE, consigliano l’uso dei raggi UV-C per la disinfezione di acqua, aria e superfici.
La tecnologia a raggi UV-C è sicura ed ecofriendly poiché non immette nell’ambiente